Enzo Iacchetti e il vaffa a Brunetta e La Russa (VIDEO)
APRITEMI IL COLLEGAMENTO CON LA CASA ..... RAGAZZIIIIIIII ...
MA LO SAPETE CHE DA QUANDO VI GUARDO ... NON HO PIU' BISOGNO DELLO YOGURT PER CAGARE !?!??!?!?
E' PASSATO/A DA " IO E TE ,TRE METRI SOPRA IL CIELO " A
"METTITI DI QUA , CHE TI FACCIO COLARE ADDOSSO 3 METRI DI CEMENTO ARMATO !"
Belen Rodriguez : la Procura indaga per diffusione di materiale pedopornografico
La procura di Milano sta indagando per diffusione di materiale pedopornografico in relazione al video hard che vede protagonista Belen Rodriguez (all'epoca minorenne) e un suo ex fidanzato argentino, Tobias Blanco Martinez Pardo. Clip che ha fatto il giro del web nei giorni scorsi.
Riporta il Corriere che nel maggio 2010 era stato aperto un fascicolo per tentata estorsione, perchè Belen aveva già denunciato che le erano stati chiesti soldi affinchè le immagini non finissero in rete.
Fabrizio Corona, fidanzato della showgirl, aveva anche organizzato un incontro con Martinez Pardo, fingendosi interessato all'acquisto del video, ma poi ne era nata una lite.
Sembra però che l'ex fidanzato argentino abbia poi consegnato alla ragazza una chiavetta usb contenente il filmato, poi distrutto dalla stessa Belen (così avrebbe dichiarato lei agli inquirenti).
Il pm di Milano Luigi Luzi e la Squadra Mobile di Milano stanno indagando per identificare chi ha messo in rete il filmato: l'accusa è pesante, si tratta di diffusione di materiale pedopornografico.
Non pensare alle persone del tuo passato ...
Se non fanno parte del tuo presente un motivo ci sara' !
Il trota ha detto Smettetela di scrivere cazzate su FB e andate a lavorare,
che mi dovete pagare lo stipendio....Direi che 150.000 euro all'anno , te li meriti tutti !
Si vive di più andando 5 minuti al massimo su una moto,
di quanto faccia certa gente in una vita intera.
Video incidente Simoncelli: nessuna colpa di Rossi ed Edwards
Il video dell’incidente di Simoncelli mostra chiaramente come Edwards e Valentino Rossi non abbiano potuto fare nulla per evitare il tremendo impatto con l’amico e collega che aveva appena perso il controllo della sua moto.
Una dinamica molto particolare che ha portato Simoncelli a strisciare sull’asfalto finendo verso il centro della pista. L’impatto non gli ha lasciato scampo, e subito dalla postura del corpo del pilota Honda si è intuito che per Simoncelli la situazione era grave.
La notizia, l’ufficialità della sua morte è arrivata subito dopo. Nonostante la gara sia stata interrotta subito e i medici lo abbiano soccorso immediatamente per lui non c’è stato nulla da fare. Nonostante il desiderio dei genitori, non è stato possibile donare gli organi a causa dell’arresto cardiaco subito dal pilota.
Ora inizieranno i processi a uno sport estremo che porta in se il rischio di incidenti pericolosissimi di cui i piloti sono consapevoli. Si può fare di più per la sicurezza? Sicuramente, anche se al pericolo zero non si potrà mai arrivare. Certo ci sarà da capire come mai Simoncelli abbia perso il casco, e se non si possa fare di più per tutelare il collo dei piloti, una delle zone più esposte e difficili da preservare.
Intanto rimane la perdita per lo sport italiano e mondiale di un grande ragazzo e di uno splendido professionista. Ma soprattutto la perdita per la sua famiglia, per i suoi amici e per il suo staff.
Una dinamica molto particolare che ha portato Simoncelli a strisciare sull’asfalto finendo verso il centro della pista. L’impatto non gli ha lasciato scampo, e subito dalla postura del corpo del pilota Honda si è intuito che per Simoncelli la situazione era grave.
La notizia, l’ufficialità della sua morte è arrivata subito dopo. Nonostante la gara sia stata interrotta subito e i medici lo abbiano soccorso immediatamente per lui non c’è stato nulla da fare. Nonostante il desiderio dei genitori, non è stato possibile donare gli organi a causa dell’arresto cardiaco subito dal pilota.
Ora inizieranno i processi a uno sport estremo che porta in se il rischio di incidenti pericolosissimi di cui i piloti sono consapevoli. Si può fare di più per la sicurezza? Sicuramente, anche se al pericolo zero non si potrà mai arrivare. Certo ci sarà da capire come mai Simoncelli abbia perso il casco, e se non si possa fare di più per tutelare il collo dei piloti, una delle zone più esposte e difficili da preservare.
Intanto rimane la perdita per lo sport italiano e mondiale di un grande ragazzo e di uno splendido professionista. Ma soprattutto la perdita per la sua famiglia, per i suoi amici e per il suo staff.
Un carabiniere va dall'edicolaio e dice "E' uscito Diabolik?" e lui "No"
allora il carabiniere urla "Cirondate l'edicola!!"
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